Pompe di calore a sorgente terrestre - ancora meglio con il propano

Una delle maggiori macro-tendenze per quanto riguarda il riscaldamento in Europa è l'elettrificazione. In occasione di ristrutturazioni e rinnovamenti, i riscaldatori inefficienti e le caldaie obsolete - che producono emissioni di CO2 e inquinamento - vengono gradualmente sostituiti con soluzioni più moderne, come le pompe di calore. E se una pompa di calore fosse in grado di ridurre l'impatto sull'ambiente sostituendo una caldaia o un riscaldatore più vecchio, e lasciando allo stesso tempo i gas fluorurati (F-gas)? A lungo termine, questo non contribuirebbe notevolmente alla decarbonizzazione dell'Europa?

Le pompe di calore sono versatili, in grado di produrre sia raffreddamento che riscaldamento. Sono inoltre molto efficienti dal punto di vista energetico rispetto ai riscaldatori tradizionali, in quanto parte dell'energia utilizzata viene trasferita da fonti ambientali. Inoltre, a differenza delle caldaie, che spesso sono riscaldate con combustibili fossili, le pompe di calore possono funzionare con energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili.

Pompe di calore a confronto

Un tipo particolarmente interessante di pompe di calore è rappresentato dalle varianti con sorgente a terra (o ad acqua). Esse possono sfruttare l'energia ambientale proveniente da diverse fonti esterne, come l'acqua di superficie o quella sotterranea. A questo elenco di fonti si può aggiungere anche l'energia geotermica. Queste pompe di calore sono più efficienti di quelle ad aria, poiché si basano su fonti di temperatura stabili e meno dipendenti dalle condizioni atmosferiche.

Le pompe di calore a sorgente d'acqua sono più compatte delle unità a sorgente d'aria e vengono generalmente installate all'interno. Questo riduce il rumore esterno e ha il vantaggio di eliminare del tutto i problemi di sbrinamento. Le pompe di calore sono in grado di produrre un'ampia gamma di temperature e possono coprire molte applicazioni: dal riscaldamento e raffreddamento per il comfort climatico interno all'acqua calda sanitaria.

Il propano come refrigerante di scelta

Tradizionalmente, qualche variante di gas fluorurato (F-gas) è stato il refrigerante scelto nelle pompe di calore. Tuttavia, le normative europee sull'uso dei gas fluorurati stanno diventando sempre più severe, con l'obiettivo di ridurre le emissioni nell'atmosfera che contribuiscono ai cambiamenti climatici negativi. Di conseguenza, è tempo di prendere in considerazione un nuovo refrigerante, è tempo di considerare una scelta naturale. Noi di Swegon abbiamo scelto il propano (R290) come migliore opzione per il futuro: è presente in natura, ha un GWP (potenziale di riscaldamento globale) prossimo allo zero e possiede eccellenti proprietà termodinamiche per l'utilizzo nelle pompe di calore. Il propano ha, a dire il vero, un potenziale svantaggio: è altamente infiammabile. È quindi davvero sicuro utilizzarlo come refrigerante negli impianti interni? La risposta è sì, senza alcun dubbio.

Da molti anni il propano viene utilizzato come refrigerante in molte unità per uso esterno, ad esempio nelle nostre gamme di pompe di calore Bluebox TITAN Sky e GEYSER Sky. A condizione che vengano rispettati gli standard di sicurezza (nell'UE, una delle norme più importanti è la EN 378 relativa a "Sistemi di refrigerazione e pompe di calore"), l'R290 è perfettamente sicuro da utilizzare anche nelle installazioni interne. Le unità possono essere installate in locali standard, con requisiti minimi, a condizione che il prodotto sia stato progettato come involucro ventilato, con un ventilatore di sicurezza di estrazione e un rilevatore di perdite di gas già a bordo.

Che cosa è quindi disponibile?

Un esempio perfetto è la nuova Bluebox SIGMA Zero, una gamma di pompe di calore ad acqua ad alta temperatura che utilizza l'R290 come refrigerante. Si tratta di una pompa di calore compatta e altamente efficiente che può servire più appartamenti con calore e acqua calda sanitaria, ed è sviluppata per l'installazione all'interno e all'esterno. Anche se non è disponibile una sorgente d'acqua, è comunque possibile combinare, in un sistema a cascata, una pompa di calore ad aria R290 con una pompa di calore ad acqua ad alta temperatura R290 per fornire riscaldamento degli ambienti e acqua calda sanitaria in modo naturale e sostenibile.

Per questo motivo, quando sostituite i riscaldatori inefficienti o le caldaie obsolete, prendete in considerazione Sigma Zero, le nostre pompe di calore ad acqua. Visitate il nostro sito web per saperne di più.