Risparmio energetico, Salute ed Apprendimento: azioni per migliorare gli ambienti scolastici e didattici

Quando parliamo di strutture educative, di qualsiasi tipo esse siano, nel prossimo futuro vi sono una serie di sfide da affrontare a livello Comunitario per quanto riguarda efficienza energetica, rendimento scolastico e salubrità degli ambienti indoor: tematiche tutte interconnesse tra loro.

Abbiamo un enorme patrimonio di edifici scolastici obsoleti, con una bassa efficienza energetica; questo rende difficile il raggiungimento degli obiettivi di contenimento delle emissioni di CO2 definiti dalle politiche della stessa Unione Europea.

Allo stesso tempo, esiste una forte criticità dovuta allo scarso rendimento scolastico degli studenti Europei, anche legato alle insoddisfacenti condizioni ambientali delle aule. L’OCSE ha pubblicato i risultati 2018 del Programma per la valutazione internazionale degli studenti (PISA), che evidenziano come l'UE non abbia ancora raggiunto il suo parametro minimo di riferimento.

Quindi, da dove iniziamo? Dalla ristrutturazione.

Per raggiungere gli obiettivi climatici in ambito UE è essenziale avere un patrimonio edilizio ristrutturato e migliorato, poiché il settore edile è responsabile di oltre un terzo delle emissioni all'interno dell'Unione Europea e circa il 75% dell’attuale patrimonio edilizio è inefficiente dal punto di vista energetico.

Opportunità: la “Renovation Wave”

Iniziativa promossa lo scorso ottobre dalla Commissione Europea, la Renovation Wave è considerata la strategia essenziale per migliorare il rendimento energetico degli edifici e per la ripresa post-Coronavirus. Al centro avrà l’edilizia sostenibile e le ristrutturazioni green. Obiettivo: ristrutturare 35 milioni di edifici entro il 2030.

Renovation Wave metterà al centro l'energia e la ventilazione

In molte scuole in tutta Europa, la ventilazione è rudimentale, spesso è necessario aprire le finestre per ventilare ed ossigenare l’ambiente, il che corrisponde ad un enorme spreco di energia e nessun controllo del clima interno. Utilizzare un sistema di ventilazione meccanica con recuperatore aeraulico, significa recuperare normalmente circa l'85% dell'energia.

Investimento: il Rendimento degli studenti

Le strutture scolastiche ed educative sono un'area strategica fondamentale per il rinnovamento, con un potenziale unico non solo legato al risparmio energetico ma potenzialmente per limpatto positivo sulla salute e sulla preparazione della futura forza lavoro dell’UE.

Le aule spesso sono occupate solo «saltuariamente»

I tassi di utilizzo dei locali educativi e ricreativi sono generalmente bassi o addirittura molto bassi. Ciò significa che in un edificio scolastico, in un dato momento, la maggior parte delle stanze non è in uso e la ventilazione potrebbe tranquillamente essere ridotta al minimo con un conseguente risparmio di energia. L’utilizzo di moderni sistemi di ventilazione a portata d’aria variabile del tipo DCV (Demand Control Ventilation) consente di risparmiare fino all’ 80% dell’energia di ventilazione e fino al 40% dell'energia di riscaldamento / raffrescamento.

Leggi l’articolo completo …