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Le certificazioni edilizie sono in aumento

Scritto da Paola Moschini (Guest author) | Jun 23, 2022 10:03:27 AM

Negli ultimi anni è aumentata la richiesta di certificazioni edilizie. Inoltre, alcuni studi hanno rilevato che le certificazioni edilizie possono aumentare notevolmente il valore degli immobili. In questo articolo scoprirete di più sulle certificazioni edilizie e in particolare sullo standard WELL Building.

Poiché la maggior parte di noi trascorre la maggior parte del tempo in ambienti chiusi, la qualità dell'ambiente interno degli edifici è estremamente vitale per sostenere la salute e il benessere degli occupanti. I sistemi di certificazione degli edifici ecologici hanno assunto un'importanza crescente, in quanto aiutano a progettare e gestire un edificio creando un ambiente interno confortevole, sano e produttivo.

 

LEED si concentra su sostenibilità ed efficienza

Attualmente sono disponibili molti programmi di certificazione degli edifici che vengono adottati e utilizzati in tutto il mondo. LEED è un sistema di valutazione degli edifici verdi molto diffuso, con oltre 80.000 progetti che attualmente partecipano al programma LEED in 162 Paesi, tra cui più di 32.500 progetti commerciali certificati. WELL è un altro sistema di valutazione, relativamente nuovo rispetto allo standard LEED.

WELL pone l'accento sulla salute umana

Mentre LEED si concentra su vari aspetti della sostenibilità e dell'efficienza dell'edificio in quanto tale, WELL prende ora in considerazione anche la salute e il benessere degli occupanti che vivono nell'edificio. Attualmente il sistema di valutazione WELL conta 335 progetti certificati e oltre 4159 progetti registrati in tutto il mondo. Il "World Green Building Trends 2018 SmartMarket Report" mostra un aumento della percentuale di intervistati del settore che prevedono di realizzare la maggior parte (oltre il 60%) dei loro progetti in modo ecologico, passando dal 27% del 2018 a quasi la metà (47%) entro il 2021.

 

Le certificazioni edilizie possono aumentare il valore dell'immobile

Certamente, questi programmi di certificazione degli edifici migliorano la proposta di valore di un immobile sul mercato. Come riferimento, secondo una ricerca condotta da REbuild Italia (piattaforma per l'innovazione dell'edilizia italiana) in collaborazione con CBRE (leader nella consulenza immobiliare) e GBCI Europe (organismo di certificazione globale per il programma di bioedilizia LEED), sugli immobili del centro di Milano, la certificazione di un immobile aumenta il suo valore fino all'11% rispetto a un immobile senza alcuna certificazione ambientale. Ciò evidenzia la domanda di immobili che si distinguono per standard ambientali e sanitari superiori.

 

Questo è WELL

Lo standard per gli edifici WELL è una delle certificazioni emerse nel 2014 dopo sei anni di ricerca e sviluppo per rispondere all'esigenza di edifici più salubri. È stato lanciato dall'International Well Building Institute (IWBI™) e la certificazione viene gestita attraverso la collaborazione di IWBI con Green Business Certification Inc. (GBCI). L'ultima versione della certificazione (v2) comprende 10 concetti, 24 prerequisiti e 95 ottimizzazioni, dove i "prerequisiti" sono le caratteristiche obbligatorie per la certificazione che sono considerate essenziali per la salute umana negli ambienti interni, mentre le "ottimizzazioni" sono caratteristiche opzionali disponibili che mostrano ulteriori risultati per la certificazione.

 

La qualità dell'aria viene monitorata attentamente

 Il concetto "Air", ad esempio, mira a raggiungere e mantenere elevati livelli di qualità dell'aria interna. Una delle sue caratteristiche preliminari: "Qualità dell'aria", richiede che i progetti rispettino i limiti per gli inquinanti come il particolato, i gas organici e inorganici e il radon e che siano regolarmente monitorati. Poiché l'esposizione a livelli elevati di questi inquinanti aumenta il rischio di cancro, malattie respiratorie e cardiovascolari. E in una delle sue caratteristiche di ottimizzazione, "Enhanced Ventilation Design", l'implementazione di strategie di ventilazione avanzate, come il sistema di ventilazione a controllo della domanda (DCV), che riduce i livelli di CO2 al di sotto delle soglie specificate regolando il tasso di fornitura dell'aria esterna, e il sistema di ventilazione a dislocamento, che fornisce aria esterna fresca a livello del pavimento, non solo migliora la qualità dell'aria interna, ma fa anche risparmiare energia.

 

Massimo comfort termico per gli occupanti

Analogamente, il concetto di Comfort termico sottolinea la necessità di garantire il massimo livello di comfort termico agli occupanti per tutta la durata di vita dell'edificio. Il suo presupposto Thermal Performance richiede che i progetti supportino la salute, il benessere e la produttività delle persone creando ambienti termici interni che forniscano condizioni termiche confortevoli nell'edificio e richiede il monitoraggio dei parametri termici.

 

Strategie di ottimizzazione per il risparmio energetico

 Una delle strategie di ottimizzazione: Radiant Thermal Comfort, richiede che i progetti utilizzino sistemi radianti con sistemi di ventilazione indipendenti, come l'accoppiamento di un sistema di raffreddamento e riscaldamento radiante con un sistema di aria esterna dedicato.

Gli edifici installati con questi tipi di sistemi funzionano in modo silenzioso, consumano meno energia e migliorano le condizioni di comfort termico degli occupanti. Per questo motivo, un'altra funzione di ottimizzazione, "Controllo dell'umidità", chiede di mantenere il comfort termico fornendo i livelli appropriati di umidità negli ambienti interni. Una delle opzioni di questa caratteristica è l'installazione di un sistema meccanico in grado di aggiungere o rimuovere l'umidità dall'aria per mantenere sempre livelli di umidità relativa compresi tra il 30% e il 60%.

La collaborazione tra progettisti e produttori è fondamentale

Per soddisfare tutte queste strategie, è necessario implementare nei progetti una corretta progettazione del sistema HVAC, il controllo, la filtrazione e metodi di trattamento specifici. Anche se lo standard WELL non specifica alcun sistema certificato, è importante utilizzare apparecchiature di alta qualità e con elevati standard di efficienza per raggiungere questi obiettivi. Una collaborazione tra i progettisti e i produttori può aiutare a integrare meglio questi prodotti nella progettazione, nel controllo e nel funzionamento per creare edifici sani ed efficienti dal punto di vista energetico. I produttori che conoscono il protocollo WELL e le sue caratteristiche sono in grado di comprendere i requisiti tecnici dei progettisti, diventando professionisti privilegiati con cui parlare. Possono essere un importante supporto nel processo di certificazione e nelle successive fasi di monitoraggio e ricertificazione.

Un approccio guidato dai dati per edifici sani

I progetti certificati WELL sono verificati attraverso test in loco delle prestazioni dell'edificio, in quanto si tratta di un sistema basato sulle prestazioni. Si tratta di un approccio basato sui dati per garantire che lo spazio non sia solo progettato per la salute, ma anche che funzioni per la salute. A differenza di altri protocolli che possono ottenere la certificazione una volta per tutte quando l'edificio è completato, la novità di WELL è legata alla valutazione continua dell'edificio e al rinnovo periodico della certificazione.



Monitoraggio in tempo reale degli inquinanti


Oltre ai test sul campo, alcune caratteristiche richiedono un monitoraggio continuo, come quello della qualità dell'aria e del comfort termico. La funzione di monitoraggio della qualità dell'aria interna richiede la misurazione continua dei dati sugli inquinanti per informare ed educare gli occupanti sulla qualità ambientale degli edifici. Poiché le concentrazioni di inquinanti fluttuano costantemente in qualsiasi ambiente interno o esterno durante la giornata in un edificio, il monitoraggio in tempo reale di questi inquinanti mediante sensori aiuta a correggere queste deviazioni e a mantenere le concentrazioni in livelli salutari. I dati ricavati dal monitoraggio dei parametri di comfort termico mediante sensori possono aiutare i gestori degli edifici a intraprendere azioni appropriate e a risolvere i problemi di disagio degli occupanti. Una progettazione e un funzionamento corretti dei sistemi di condizionamento e ventilazione, con controlli avanzati di ottimizzazione, sono essenziali per raggiungere livelli elevati di qualità dell'aria interna e di comfort termico, insieme al monitoraggio in tempo reale.

In sintesi, negli ultimi anni si è assistito a una crescente diffusione delle certificazioni edilizie che aiutano a progettare e gestire gli edifici in modo da ridurre al minimo gli impatti negativi sugli utenti, creando un ambiente interno confortevole, sano e produttivo. Lo standard WELL Building è uno dei programmi di certificazione più diffusi che aiuta a raggiungere questo obiettivo.