La flessibilità della nuova struttura modulare consentirà di testare le prestazioni di singole unità o 2 unità contemporaneamente in differenti condizioni ambientali. Ciò consentirà anche di testare unità multifunzionali destinate alla produzione contemporanea di riscaldamento e raffrescamento. Offre una capacità di prova totale fino a 2 MW su un'ampia gamma di temperature ambiente operative da -15°C a + 55°C. Inoltre, il nuovo impianto è predisposto per l'utilizzo di refrigeranti A2L di ultima generazione, leggermente infiammabili e a basso impatto ambientale, che nei prossimi anni andranno a sostituire i refrigeranti precedentemente utilizzati negli ultimi 20 anni.
